Il contesto ambientale dei due paesi presenta notevoli differenze anche dal punto di vista sociale ed economico: la popolazione di Marineo (6.124 abitanti) si dedica all’agricoltura, all’artigianato e al settore terziario e sono presenti operai, braccianti e impiegati stagionali in lavori di rimboschimento e prevenzione di incendi; mentre quella di Bolognetta (4.098 abitanti) è impiegata prevalentemente nel settore terziario e dei servizi.
Apprezzabile, a Marineo, è la presenza di piccole attività artigianali e quelle volte alla commercializzazione di prodotti dell’agricoltura e dell’allevamento.
Il fenomeno dell’immigrazione sui due territori non assume connotati significativi nonostante sia presente un Centro Accoglienza Straordinario e polifunzionale per migranti nel Comune di Marineo. Gli stranieri residenti a Marineo al 1° gennaio 2023 sono 76 e rappresentano l’1,2% della popolazione residente. La comunità straniera più numerosa è quella proveniente dal Marocco con il 39,5% di tutti gli stranieri presenti sul territorio, seguita dalla Romania (19,7%). Gli stranieri residenti a Bolognetta al 1° gennaio 2023 sono 68 e rappresentano l’1,7% della popolazione residente. La comunità straniera più numerosa è quella proveniente dal Marocco con il 27,9% di tutti gli stranieri presenti sul territorio, seguita dalla Romania (23,5%). Negli ultimi anni, anche nei due Comuni, la famiglia è stata soggetta a radicali trasformazioni e ha visto modificare il suo essere “istituzione sociale per eccellenza”: è sempre più interessata da dinamiche costitutive e relazionali mutate; diventano sempre più numerose le coppie senza figli, i single ed i nuclei con un solo genitore e figli.
Il tessuto socioculturale è in evoluzione grazie alla presenza di varie associazioni culturali, educative, sportive e di volontariato. L’Istituto è profondamente integrato al territorio e, negli anni, ha avviato diverse collaborazioni con le risorse a disposizione per il raggiungimento degli obiettivi del PTOF, più precisamente con ENTI LOCALI, SERVIZI SOCIALI forniti dalle amministrazioni: vi è una continua collaborazione per affrontare le tematiche legate soprattutto all’inclusione;
ASL, ASSOCIAZIONI, CENTRI SPECIALIZZATI per interventi integrati a favore degli alunni diversamente abili;
FORZE DELL’ORDINE PRESENTI SUL TERRITORIO: interventi integrati di educazione alla legalità e di contrasto ad ogni forma di bullismo e cyberbullismo;
PROTEZIONE CIVILE: interventi e consulenze per la gestione delle situazioni di pericolo;
ASSOCIAZIONI SPORTIVE: interventi di avviamento allo sport. A Marineo si registra il pluridecennale gemellaggio con la cittadina francese di Sainte-Ségolène (FR) e la prestigiosa manifestazione “Premio Internazionale di poesia”.
Inoltre, sul territorio si segnalano la presenza di un plesso di Istruzione Secondaria Superiore, sezione di appartenenza al “Don Colletto” di Corleone; le Fondazioni Culturali “G. Arnone”, impegnate nella formazione culturale e musicale dei giovani; l’Associazione di Misericordia, l’oratorio, la biblioteca comunale, palestre private, l’Associazione Eirene-idee con le sue attività culturali e ricreative del “Narrabosco” (progetto per scoprire le bellezze naturali di Ficuzza attraverso le fiabe); la cooperativa “Target Out Onlus” che opera nel territorio di Marineo con attività nei campi dell’informazione, dell’informatica, della cultura, dello spettacolo e della ricreazione in genere, promuovendo, inoltre, attività artistiche e culturali attinenti le arti letterarie, musicali, teatrali, figurative, audiovisive, multimediali, grafiche, fotografiche e cinematografiche.
Di particolare importanza, anche, la sezione Etnoantropologica presso l’ala ovest del Castello Beccadelli Bologna che ospita in maniera permanente una collezione che è stata data in comodato d’uso dal proprietario alla Soprintendenza ai Beni Culturali di Palermo e dichiarata di particolare interesse ai sensi del Decreto Legislativo n. 42 del 2004.
La raccolta, frutto di una attenta e appassionata ricerca, è costituita da oggetti della cultura contadina, legati al lavoro della terra con particolare riferimento al ciclo del grano, alla ulivicoltura, alle fasi della vendemmia e della vinificazione. Di recente è stato riattivato il sito culturale della zona archeologica La Montagnola di Marineo, che è testimonianza della formazione del nucleo abitativo della prima Marineo, restituendola alla popolazione locale e rendendola attrattiva per i visitatori. Molto rinomati i prodotti gastronomici tipici che si fondano su un’importante tradizione di qualità. Il pane di Marineo viene ancora preparato con i tradizionali sistemi di impasto di farine di grano duro e lieviti naturali e cottura nei forni a legna.
Molto sviluppata è la zootecnia che viene praticata con sistemi tradizionali nei pascoli collinari e montani e si basa sull’allevamento ovino-caprino (prevalentemente razza comisana) e bovino da latte e da carne (prevalgono le razze modicana, cinisara). Tali animali forniscono oltre a ottima carne, che si può acquistare nelle locali macellerie, anche degli ottimi formaggi: pecorino, caciocavallo e ricotta.
La ricotta viene prevalentemente usata dai dolcieri di Marineo per la realizzazione di dolci tradizionali. Importante è anche l’allevamento di maiali, con i quali viene prodotta la salsiccia locale di puro suino e insaccati di vario genere. Anche l’olivicoltura, in fase di espansione, e l’olio extravergine, estratto in abbondanza, costituiscono una risorsa di notevole valore per l’economia cittadina. Suscitano molto interesse i percorsi naturalistici dei mulini dell’Eleuterio, le Gole dello stretto, la Masseria Acqua del Pioppo, la riserva orientata di Ficuzza. La prima domenica di ottobre si svolge la Granfondo di MTB denominata “Eleuterio a Rocca Busambra”, gara di mountain bike che si svolge all’interno della Riserva Orientata di Ficuzza.